GIARDINI DI FEDRO, CAGLIARI
2015
La città di Cagliari è caratterizzata da forti componenti ambientali e paesaggistiche. La città si è infatti sviluppata a ridosso dei colli che in epoca medioevale si sono evoluti come roccaforti o avamposti militari e civili per il controllo sul territorio. Dalla cima dell'omonimo colle tufaceo il castello di San Michele era vigile sentinella della via di accesso dall'entroterra campidanese all'abitato di Cagliari. La posizione panoramica del castello si accompagna alla sua importanza storica, qualificandolo come uno dei monumenti più significativi della città di Cagliari.
Le caratteristiche morfologiche del colle e la presenza dell’Asse Mediano di Scorrimento che lo costeggia hanno favorito la creazione di un margine tra l’agglomerato urbano del centro storico di Pirri.
I Giardini di Fedro si innestano come cerniera tra i due tessuti creando un ibrido tipologico che sfrutta le potenzialità delle sezioni degradanti nelle due direzioni ed è in grado di dare una soluzione compiuta al margine e allo stesso tempo risolvere il dislivello del lotto all’interno del quale si posiziona. L’edificio si attesta a filo strada a monte per poi arretrare verso valle e creare un raccordo più dolce verso gli edifici a torre.
Al centro del complesso si trova la Piazza di Fedro sviluppata attorno all’ulivo secolare che si pone come fulcro dell’intero complesso. La piazza funge da spazio filtro e da essa si diramano i percorsi interni pedonali e carrabili. Le auto vengono infatti sistemate all’aperto nel piano inferiore lasciando libera la visuale della piazza interna che si presenta quindi come un “belvedere” dal quale è possibile traguardare il panorama del colle e del Castello di San Michele, che diventa quindi archetipo e traguardo visivo dello stesso progetto.
La composizione dell’edificio è influenzata dall’archetipo del castello medioevale, le torri e i paramenti murari in pietra calcarea si alternano con un gioco di vuoti e pieni in cui si innestano grandi verande e balconi delle residenze. L’aspetto architettonico è quindi caratterizzato da elementi massivi e verticali in pietra e dai balconi tripartiti in vetro colorato che corrono orizzontalmente e alleggeriscono le lunghe facciate. Le verande e i balconi risultano più stretti su strada per diventare più profondi e aprirsi verso la piazza interna. Delle griglie metalliche in acciaio cor-ten scandiscono le balconate e celano gli elementi a servizio delle residenze.
Il progetto è studiato come una simbiosi tra il giardino e l’edificio. Il verde diventa quindi una componente fondamentale dell’aspetto architettonico. Gli elementi naturali si sviluppano in altezza dal cortile arrivando fino al livello delle coperture dell’edificio, le terrazze panoramiche vengono impreziosite dai giardini pensili e dalle pergole in legno che creano un micro clima protetto e intimo.
L’accesso al complesso avviene nella parte centrale del prospetto su strada; due setti in pietra sfalsati creano l’interruzione tra due blocchi dell’edificio.
Il passaggio coperto si apre verso la Piazza di Fedro dove si smistano gli accessi ai vari appartamenti e ai posti auto. Una parete di verde rampicante si aggrappa ad una griglia in acciaio cor-ten e accoglie i residenti e i visitatori del complesso.
L’edificio è dimensionato per collocare 21 appartamenti in 4 blocchi distribuiti su 3 livelli fuori terra e un semi-interrato adibito a cantine. La caratteristiche morfologiche e tipologiche dell’edificio creano una varietà di tipologie di unità immobiliari rendendo più ampia la proposta residenziale.